idee di investimento

Idee di Investimento: Ecco la più stupida da considerare

Tra le idee di investimento, eccone una veramente stupida. Eppure, quest’idea è responsabile di alcune delle più grandi fortune della storia degli investimenti. E’ uno dei fattori più importanti per il successo di qualsiasi investitore.

Ad esempio, è cento volte più importante del saper scegliere un’Azione correttamente. E’ cento volte più importante del saper individuare il prossimo trend, del sapere cos’è un’opzione, del sapere come muoversi nel mercato immobiliare o del sapere se l’economia sta per risalire o per crollare definitivamente.

Non comprendere questa stupida idea di investimento ha rovinato un sacco di gente….  

Sto parlando dell’Asset Allocation.

Ciò che spiegherò di seguito non è complicato ma potrebbe tornarti molto utile per il tuo successo come investitore.

Molte persone spendono un sacco di tempo ed energia per scegliere i Titoli giusti. Tuttavia, diventare molto bravi in questo, in realtà, gioca un ruolo molto marginale rispetto alla possibilità di far crescere la propria ricchezza. Incide molto meno di quanto l’investitore medio possa pensare.

Un aspetto molto più importante è certamente l’asset allocation, ovvero, il modo di bilanciare il proprio patrimonio tra azioni, obbligazioni, liquidità, immobili, materie prime, metalli preziosi e criptovalute.

Questo mix è un fattore molto più importante per il tuo successo come investitore.

L’ignoranza su questo tema, rispetto a tutte le possibili idee di investimento, è tra le cause di maggior rovina in ambito finanziario.

Poche persone infatti, hanno un’idea di cosa sia una sensata asset allocation. Così finiscono per assumersi rischi enormi mettendo gran parte dei loro averi in uno o due investimenti.

Ad esempio, conosco moltissime persone, oltre a quelli che mi raccontano le loro storie partecipando al “Think Rich & Be Rich“, che hanno investito integralmente nel mercato immobiliare, perdendo molti soldi quando lo stesso si è paralizzato.

Oppure, penso a quelle persone che hanno messo la quasi totalità dei loro soldi in azioni o fondi prima dell’ultimo crollo di Wall Street.

Tutto questo accade perché non conoscono la sostanza dell’asset allocation, o perché, pur avendone sentito parlare, se ne sono fregati….. perdendo poi tutto.

Tra le idee di investimento, l’asset allocation è importante perché consente al tuo patrimonio di essere composto di un buon mix di asset (diversificazione) e questa è l’unica chiave per evitare perdite catastrofiche.

Se sei eccessivamente esposto su poche azioni e il mercato azionario va a picco, ti fai inevitabilmente del male. Lo stesso vale se sei sovraesposto su oro, petrolio, obbligazioni o immobili.

Concentrare tutto su pochi asset, se non sei già un investitore molto esperto, può rilevarsi molto rischioso. Scommettere tutto su un solo cavallo è gioco d’azzardo.

Ti starai dicendo…. va beh ma mi sembra una questione di semplice buon senso. Sono d’accordo con te, ma questo purtroppo è un errore molto comune che l’investitore medio commette.

Idee di investimento: come comporre un ragionevole mix?

 

Prima di tutto, devi avere uno degli asset che adoro maggiormente: i contanti.

I contanti sono ciò che hai messo a risparmio, sui conti correnti, sui conti deposito o in asset come obbligazioni che hanno meno di un anno di scadenza. Questo è Cash.

Averne è sempre utile per poter essere pronti a comprare quando ad esempio crollano i mercati o quando qualcuno ha bisogno di vendere un immobile in meno di una settimana.

Chi ha Cash in questi momenti è spesso in grado di ottenere Beni a prezzo scontatissimo. Se non hai ancora iniziato risparmiare, questo è un buon motivo per farlo, inizia oggi.

Proseguendo, è buona regola avere asset finanziari convenzionali.

Questi sono gli investimenti in singole azioni, o gli investimenti in gruppi di azioni come i fondi comuni d’investimento e gli E.T.FQuesto asset è un comprovato costruttore di ricchezza sul lungo termine.

Sul lungo termine perché le azioni e i mercati sono in genere più volatili rispetto a molti altri asset nel breve termine.

Anche all’interno di questo asset bisogna ulteriormente diversificare, farlo ad esempio globalmente e per settori. Harry Markowitz che ha modellato la matematica e la fisica su una selezione di titoli tanto da vincere un premio Nobel per il lavoro svolto sulla diversificazione, ha dimostrato che servono tra i dodici e i diciotto titoli per parlare di diversificazione.

Se non sei in grado di fare autonomamente questa selezione, non scoraggiarti perché il problema si risolve semplicemente con uno o più fondi comuni d’investimento/E.T.F.

Esistono quindi le Obbligazioni. Ottime ovviamente quelle che ti garantiscono un flusso regolare di reddito (cash flow) per un determinato periodo, trascorso il quale, il capitale ti sarà restituito.

Secondo la tua età e la tolleranza al rischio, le obbligazioni, per quanto noiose, possono rilevarsi un buon investimento. La promessa di pagamenti di interessi e del ritorno (quasi) certo del capitale consentono ai più di dormir bene la notte.

I rendimenti tuttavia, sono tendenzialmente bassi, anche se maggiori rispetto ad un conto deposito.

Viste le obbligazioni, eccoci all’immobiliare. Tutti sanno di cosa si tratta, quindi non c’è bisogno di spendere molto tempo su questo.

Avere una parte del patrimonio in uno o più immobili che producono reddito (cash flow), è sempre un intelligentissimo modo di diversificare.

Infine veniamo ai metalli preziosi, come oro e argento. Possono essere un elemento importantissimo della tua asset allocation perché sono come un’assicurazione.

I loro valori salgono, infatti, durante i periodi di crisi economica e se la crisi portasse a un collasso del sistema finanziario…

Una grande differenza tra le persone ricche e quelle povere, è che le prime possiedono molte coperture assicurative perché considerano sempre ciò che potrebbe accadere negli scenari peggiori e adottano misure per proteggere se stessi, il loro patrimonio e i loro cari. I poveri tendono a vivere con i paraocchi, sperando che nulla mai accada.

Così come io porto la cintura di sicurezza durante la guida, assicuro me stesso, i miei immobili e possiedo metalli preziosi. Non a caso ne parlo approfonditamente nell’e-book: “Inizia il tuo Viaggio verso la Libertà Finanziaria”.

Sulle criptovalute, non mi dilungo qui, perchè trovi tutto nel post: Bitcoin, Criptovalute, Blockchain: Cosa sono? Cosa devi sapere?

Idee di investimento: Conclusioni

 

Tra le idee di investimento quindi, è davvero una stupida idea questa dell’asset allocation. Un’idea che copre sei grandi categorie di investimento: contanti, azioni, obbligazioni, immobili, metalli preziosi e criptovalute.

Ti invito subito a comprendere che non esiste un’asset allocation ideale, perché la situazione finanziaria di ognuno è diversa così come lo sono le possibilità o le attitudini a investire o meno su alcuni asset. Consigli che funzionano per una persona, possono essere del tutto inutili o dannosi per altri.

Per esemplificare, se ad esempio sei giovane e più a tuo agio emotivamente con la volatilità tipica delle azioni, puoi certamente porre su questo una buona parte del tuo portafoglio, salvo che, come ben spiegato nell’e-book, tu tenda a privilegiare la qualità, a investire sul lungo termine, preferendo titoli che pagano dividendi.

Se non sei più giovane e la volatilità dei mercati mette a rischio le tue coronarie, preferirai obbligazioni e liquidità a breve termine perché sarai più interessato a preservare la tua ricchezza restando quindi molto conservatore.

Devi definire un’asset allocation che costituisca un giusto mix per te, che si adatta alle tue conoscenze, alle tue abilità, alla tua tolleranza al rischio e alla tua posizione nella vita. Qualunque sia la combinazione scelta, assicurati di non ritrovarti sovraesposto su un particolare asset in caso di problemi.

Devi definire una linea guida perché se sei su questo Blog hai comunque un obiettivo fondamentale: creare, far crescere e conservare la tua ricchezza sino a liberarti finanziariamente.

Jacque$ Jump

Importante! Leggere con molta attenzione: Disclaimer >>>

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15 commenti

  1. Fino alla scoperta di questo blog non avevo proprio nulla. Ora inizio a capire realmente cosa devo fare con i miei (pochi per ora) soldi. Queste cose dovrebbero insegnarle nelle scuole. Un grazie a voi per quello che fate.

  2. Ti seguo da un pò di tempo, leggo quello che scrivi e ti stimo come professionista del settore ma il “mio amico” Kiyosaki scrive molto spesso che chi diversifica non sa quello che sta facendo, che bisogna mettere le proprie uova, scegliendo le migliori, in un bel cesto vedendole crescere stando attento che nessuno le tocchi.
    Scrive che la diversificazione la fanno gli ignoranti, se sai quello che stai facendo quando investi non hai bisogno di diversificare.
    Di contro, io condivido quello che hai scritto in questo post ma propenderei per una via di mezzo, vale a dire diversificare ma poco, diciamo tre/quattro cose per darmi il tempo di specializzarmi bene sulle “mie uova”.
    Stammi bene J.J.

    • Grazie anzitutto per i complimenti Luca. Non vedo contrapposizioni tra quanto ho scritto e quanto tu affermi. Il post parla di asset allocation è quindi cerco di spiegare di cosa si tratta e dei benefici che può dare e quando li può dare. Diversificare è proteggersi, non sapere su cosa investi è follia. Ognuno può e deve avere una propria asset allocation, anche in base alle proprie attitudini ed alle competenze acquisite, il che non vuol certo dire polverizzare le proprie risorse. Forse con parole diverse ma direi che siamo in linea :-)
      Un abbraccio
      JJ

      P.S. ti posso comunque garantire che il “Padre Ricco” diversifica….. e molto…. ;-)

  3. Ciao, i tuoi articoli sono molto interessanti, ti ringrazio perché mi hai dato veramente dei buoni spunti. Sono un ragazzo di 22 anni, sto cercando di trovare un metodo per investire i miei futuri guadagni (si spera). Pensavo di investire nel mercato azionario statunitense concentrandomi nell’acquisto di dividend aristocrats a prezzi convenienti, quindi quando il mercato crolla, con un ottica a lunghissimo termine e cercando di dividere l’ammontare investito in circa 10-15 titoli; e poi investendo in un etf a replica fisica dello S&P nella fase di bull, con l’ottica di venderlo a mercato evidentemente alto. Pensi che sia sufficiente come diversificazione? altrimenti sapresti consigliarmi su che altro concentrarmi? Punto ad avere delle entrate passive più che plusvalenze. Grazie

    • Ciao Luca, ti ringrazio e ti faccio i miei complimenti perchè a quanto pare a soli 22 anni hai già compreso gran parte di quanto spiego e suggerisco in questo Blog. Tuttavia, se mi segui, saprai già che non fornisco consigli sugli investimenti ma solo le informazioni affinchè chiunque possa fare le scelte migliori e la strategia più appropriata rispetto all’obiettivo di liberarsi finanziariamente.
      In ogni caso, posso dirti che su “dividendi”, lungo periodo e cash flow sei sulla giusta strada… e che lo sei un po meno quando pensi al gain alla fine della fase bull….. ;-) Se non ti è chiaro leggi tutti gli articoli della categoria “investire” oppure richiedi una call via skype.

      Credimi, se non ti perdi per strada, tra pochi anni sarai tu ad avere un blog come questo e fare corsi per aiutare altre persone.

      Ti auguro quindi davvero con tutto il cuore un meraviglioso e pro$pero futuro!
      JJ

  4. Provocatorio :-) nel titolo, ottimo nei contenuti.

  5. Silvana Germoglio

    Dopo due mesi che un promotore mi insegue e mi parla di asset allocation, finalmente, grazie a google ed al tuo articolo ho capito cosa vuol dire realmente…. e sopratutto… come comportarmi. Bellissimo blog.

  6. Ammetto di aver cliccato per via della foto e del titolo ma mi sembrava giusto scrivere qui che ho aprrezzato poi i contenuti. Mi piace il tuo modo semplice di spiegare cose che non lo sono quasi mai. complimenti :-)

  7. Sempre pungente ed efficace. Un articolo che mi ero colpevolmente persa. Beh l’estate serve anche a questo no?
    Un abbraccio caro JJ.

  8. La spiegazione che cercavo, semplice e realistica. Grazie e complimenti per tutto il blog.

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