Wayne Dyer: C’è un giardino segreto in te

Ho visto Wayne Dyer un paio di volte e letto alcuni suoi libri. Parliamo di un uomo che ha venduto più di 150 milioni di copie ed ha ispirato milioni di persone.

Storia incredibile la sua. E’ stato un terapeuta, un professore, uno scrittore, ha fatto fundraising e per molti è stato un vero leader spirituale.

Non saprei dirti esattamente cosa principalmente è stato, forse non saprebbe dirlo neanche lui, visto che pensava che in una vita interessante, devi fare molte cose interessanti.

Quello che personalmente ho apprezzato di Wayne è che, come molti dei miei mentori, è uno che si è fatto da solo. Era un orfano, povero in canna, ma nonostante questo ha ottenuto il suo dottorato di ricerca, diventando professore ed è stato amatissimo dai suoi studenti. Aveva ottenuto ben prima dei 40 anni quel posto “dorato” in cui i più restano tutta la vita.

Scrisse poi il suo primo libro: “Le vostre zone erronee. Guida all’indipendenza dello spirito“. Vendette 5000 copie. L’editore pareva soddisfatto ma per lui questo non era un risultato accettabile, non lo considerava affatto un successo.

Così decise di lasciare il suo fantastico posto di lavoro e mentre tutti gli dicevano che era un pazzo, acquisto il resto dei libri stampati dall’editore, li mise nel bagagliaio della sua station wagon e, con la figlia di nove anni seduta accanto a lui, inizio a viaggiare per tutto il paese, di libreria in libreria, per vendere i suoi libri.

Wayne Dyer non è stato uno dei miei mentori principali ma è stato a suo modo un eroe.

Ecco tra i suoi pensieri quelli che più mi hanno colpito e che con me resteranno:

Lavora per ciò in cui credi, anche se dovessi rischiare fortemente per questo

Quando uscì, “Le vostre zone erronee. Guida all’indipendenza dello spirito” è stato vietato in tutti i paesi d’oltre cortina. Di fronte a questo, storia vuole che Wayne abbia trovato il modo di contrabbandare copie del suo libro a Praga. Questo a testimonianza di quanto credesse nel messaggio che stava diffondendo.

Guarda alla tua vita con gratitudine

Wayne Dyer è cresciuto in un orfanotrofio, un’esperienza incredibilmente dura, una di quelle che molte persone potrebbero non superare ma, le esperienze difficili sono proprio quelle che scolpiscono l’anima delle persone. Lui era grato per quelle esperienze.

Devi arrivare alle persone

All’inizio della sua carriera, qualcuno disse a Wayne che l’unico modo per raggiungere tutti gli americani era di essere ospitato in uno show televisivo a diffusione nazionale. Peccato che contattando tutti i produttori dei più grandi spettacoli, otteneva solo rifiuti. Decise allora di guidare per tutto il paese per “connettersi” con le persone, faccia a faccia.

Oggi tutti cercano la via più breve. Tutti sperano che internet ti porti al successo in una notte. Nulla di male certo, ma a volte basta essere folli e lavorare sodo per arrivare alle persone. Una forza di volontà capace di portarti a raggiungerli uno per volta per incontrarli faccia a faccia.

“Virale” può essere celere ma anche durare poco. “Connettersi” con le persone, al contrario, può portare benefici che durano una vita.

Ottieni il massimo da quello che hai

Molti oggi sono ansiosi di poter incolpare della loro situazione la società, il mercato azionario o l’economia ma spetta solo a te ottenere o meno il massimo.

Wayne Dyer ha detto che dall’età di 9 anni non è mai stato disoccupato. Considerava essere occupato, anche quando portava le borse della spesa al supermercato per qualche monetina.

La chiave per una vita ricca risiede nell’avere un desiderio ardente. Wayne ha scritto che è necessario “avere una fiamma interiore”. Questo desiderio ti permetterà di cogliere tutte le opportunità e creare la vita che desideri vivere. Servono determinazione, forza, saggezza e coraggio.

Non lasciare che qualcuno dica che non puoi fare qualcosa perché non ci sono i soldi. Spesso basta provare a pensare un po’ di più al di fuori della scatola in cui la società ti ha messo. Esci dal “non posso” e pensa sempre al “come posso”.

Assumiti sempre la responsabilità della tua vita

Wayne diceva che se qualcosa non funziona nella propria vita: “Deve essere perché non ho usato abbastanza determinazione o non sono stato abbastanza coraggioso o non sono stato disposto a fare qualsiasi cosa per riuscire a far accadere ciò che volevo“.

Non usare scuse. Perché anche se c’è una spiegazione esterna, tu non puoi controllare i fattori esterni. Tu puoi solo controllare se stesso.

Non arrivare alla fine della tua vita con il rammarico di dover dire: “Avrei voluto avere il coraggio di vivere la vita che volevo piuttosto che fare ciò che gli altri hanno voluto per me”.

Accogli sempre l’ispirazione

Il 26 giugno 2013 Wayne Dyer disse a tutta la sua famiglia che avrebbe smesso di scrivere libri, spiegando con dovizia di particolari perché pensava che quel capitolo della sua vita fosse finito. Il 27 giugno ha iniziato a scrivere il suo nuovo libro!

Non era pazzo, era convintissimo, lo era al 100%, di aver chiuso quel capitolo ma quando, quella mattina, ha sentito il bisogno di iniziare a scrivere… ha abbracciato quell’ispirazione.

Hai il potere di scegliere

Ci sono cose che non possiamo cambiare come il nostro corpo o le nostre limitazioni fisiche, ma anche in tale situazione abbiamo il potere di fare delle scelte. Abbiamo sempre il potere di scegliere come utilizzare tutte le risorse che ci hanno dato.

Come trovare il tuo scopo nella vita

Che cosa succede se non sai qual è il tuo scopo? Wayne durante un seminario, di fronte a questa lecita domanda, chiese una cosa che mi è rimasta nella mente: “Qual è la differenza tra il bene e Dio?“.

La persona rispose: “Non lo so… probabilmente nessuna”.

Lui a quel punto disse: “Quindi, qualsiasi cosa ti fa sentire bene, quello che ti eccita e ti accende veramente dentro, è Dio. E’ Dio che ti dice quello che sei destinato a fare”.

Resta un po’ bambino

La vita è un dono. Non lasciare che il tuo ego condizioni la possibilità di viverla e apprezzarla pienamente.

Quando siamo bambini, sorridiamo e facciamo domande. Quando siamo adulti, piangiamo e gridiamo risposte. A volte è bello sentirsi come un bambino, anche all’età di 75 anni.

Che cosa è l’illuminazione?

Non è qualcosa di intangibile senza alcun legame con il mondo reale. “L’illuminazione è tutto ciò che è in grado di migliorare i tuoi rapporti. Essere più amorevole con il tuo coniuge, essere più paziente con i tuoi bambini. La ricerca dell’illuminazione è nel migliorare la tua vita quotidiana, nel mondo reale”.

Ci sono tre modi per farlo:

• Nella sofferenza: riflettendo sul dolore e imparando da esso;
• Essendo presenti: imparando da quello che stai vivendo in questo momento;
• Guardando sempre avanti: essendo proattivi piuttosto che reattivi.

C’è un giardino segreto in te

Non importa ciò che accade nel mondo intorno a noi, non importa ciò che accade a noi, c’è un luogo dentro di te dove hai al 100% il controllo di ciò che accade.

“Forse non è possibile controllare le cose terribili che ti accadono, ma puoi controllare come tu reagisci”.

Hai il controllo sui tuoi sentimenti e sulla tua felicità. Questo non vuol dire che non sia difficile ma il punto è che nessun altro ha potere sulla tua mente e “dentro il tuo cuore tu sei il sovrano”.

Forse la maggior parte di tutto quello che ho appreso è riassumibile in quello che chiese alla fine di un suo seminario e che io rivolgo come domanda anche a te:

“Sei disposto a fare qualsiasi cosa per far diventare ciò che più ti appassiona la tua realtà. Hai il coraggio di farlo?”

Fabrizio “Jacque$ Jump” Diluca

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